Fortunatamente, vi sono diverse strategie e procedure che possono evitare il prodursi di danni o eventuali contenziosi con i committenti.
Per questo motivo, riepiloghiamo in 4 passaggi una seria di considerazioni e suggerimenti che potrebbero rivelarsi decisivi.
FASE 1 - Preloading
In questa fase è opportuno porre attenzione sul controllo del mezzo di trasporto che oltre ad essere idoneo al tipo di merce dovrà essere in ottime condizioni ossia:
- certificazione ATP in regola
- impianto frigo revisionato e perfettamente funzionante
- nessun tipo di fessurazione alla furgonatura isotermica
- vano di carico pulito, privo di odori
- condotte dell'aria integre e prive di fori o lacerazioni
- registratori di temperatura funzionanti e con data impostata correttamente
FASE 2 - Operazioni di carico
All'arrivo presso il luogo di carico convenuto sarà opportuno:
- spegnere l'impianto di refrigerazione ed aprire le porte
- verificare la merce sia dal punto di vista quantitativo (numero di pallet ecc.), sia dal punto di vista qualitativo (verifica del tipo di prodotto)
- verifica della temperatura della merce mediante termometro digitale (meglio se con sonda)
- annotare la temperatura della merce (polpa) sui documenti di trasporto
- annotare sui documenti di trasporto ogni eventuale discrepanza (e farli controfirmare dal mittente/caricatore)
- verificare che la disposizione del carico sia corretta ed in particolare che sia rispettata la linea di massimo carico all'interno del semirimorchio e che la disposizione dei pallet permetta la corretta circolazione dell'aria nel caso di prodotti ortofutticoli
- qualora non sia possibile effettuare tali controlli indicare sui documenti che la caricazione è avvenuta ad esclusiva cura del mittente/caricatore
- fissare il carico con le apposite cinghie o meglio ancora con le barre telescopiche
- in caso di prodotti deperibili impostare la modalità "continuous"
- apporre i sigilli e annotare i numeri degli stessi sui documenti di trasporto
- è consigliabile effettuare alcune fotografie durante tali fasi ed in particolare prima e dopo aver chiuso i portelloni e aver apposto il sigillo numerato
FASE 3 - Fasi di trasporto
Durante il trasporto si raccomanda di controllare il corretto funzionamento dell'impianto frigorifero
- effettuare un controllo del funzionamento ad ogni sosta di guida
- in caso di malfunzionamento avvisare il proprio ufficio traffico per le opportune istruzioni
- in caso di guasti all'impianto raggiungere un'officina autorizzata per eventuali riparazioni
- qualora non fosse possibile effettuare tali riparazioni si può provvedere al trasbordo della merce su altro mezzo o scaricarla presso un magazzino
FASE 4 - Consegna
La consegna della merce sarà l'ultima tappa del nostro trasporto, momento in cui dovremo accertarci che non vi siano contestazioni e quindi provvederemo a:
- arrivare all'orario concordato con il ricevitore
- aprire le porte del mezzo solamente dopo aver fatto riscontrare che le porte erano regolarmente sigillate (si consiglia di fare delle foto)
- riscontrare congiuntamente con il personale del ricevitore che tutta la merce è presente e in buone condizioni
- verificare la temperatura della merce (se possibile)
- attendere lo scarico della merce
- far controfirmare e timbrare i documenti di trasporto per attestare l'avvenuta consegna
- controllare che non venga alcuna riserva
- in caso di contestazioni contattare il proprio ufficio traffico e se necessario richiedere l'intervento del perito dell'assicurazione o del proprio perito di fiducia
- cercare in tutti i modi di far scaricare la merce e farla ricoverare in cella frigo per evitare di trovarsi il carico sul proprio mezzo magari a causa di problematiche commerciali tra mittente e destinatario
Nessuno può garantire il trasporto perfetto e provo di ogni inconveniente ma di sicuro possiamo adottare quelle procedure e buone pratiche che ci permettono di ridurre numero ed entità dei sinistri.
Buona Strada a tutti!



